Sassicaia 2020

Considerato il miglior vino del mondo secondo l’autorevole rivista internazionale Wine Spectator, il Sassicaia è frutto di una delle le migliori raccolte degli ultimi venti anni. Prima, il Sassicaia 1988 era entrato nella top 10 della stessa classifica stilata nel 1991, fermandosi a metà strada. Le uve pregiatissime di Cabernet-Sauvignon e Cabernet franc hanno prosperato nei vigneti delle terre di Bolgheri in condizioni pedoclimatiche perfette, che ne hanno impreziosito l’essenza fino a renderle mature a livello ottimale. In cantina, il processo di vinificazione ha seguito il solito rituale che per il Bolgheri Sassicaia DOC si svolge con cura e lentezza: dopo la macerazione delle uve e la fermentazione del mosto, il vino affina due anni in barrique di rovere francese prima di essere etichettato come Sassicaia della Tenuta San Guido e riposare ancora per un po’ in bottiglia per poi donarsi al palato dei suoi appassionati degustatori. Il Sassicaia è un vanto per tutta l’enologia italiana, ultimo esemplare di una collezione di etichette che negli anni hanno onorato il lavoro della Tenuta San Guido. Da decenni, ormai, la cantina ha dimostrato la straordinaria vocazione vinicola di un piccolo lembo di terra della Toscana a lungo ignorato nella produzione vitivinicola della regione. L’intuizione del fondatore di impiantare in vigna vitigni bordolesi è sfociata nel 1967 nel debutto sul mercato della prima etichetta di Sassicaia, che all’epoca non godeva di alcuna denominazione, finché venne riconosciuta la Bolgheri Sassicaia DOC nel 1984, unica a essere nata intorno a una specifica azienda, oggi tra le più rinomate cantine del mondo. Il Sassicaia è qui proposto in 6 bottiglie standard (75 cl) contenute in una cassa di legno regettata