Guidalberto 2018

Secondo vino della Tenuta San Guido, dopo il celeberrimo Sassicaia, il rosso Guidalberto si ispira Guidalberto della Gherardesca, quadrisnonno di Nicolò Incisa, attuale amministratore della tenuta da almeno quarant'anni. Fu lui stesso a innovare l'agricoltura nell'agro di Bolgheri e a piantare il famoso Viale dei Cipressi.

Il vino Guidalberto nasce da uve Merlot e dalla volontà di offrire un rosso - complementare al Sassicaia - che si possa apprezzare da giovane, quando rivela al meglio i benefici influssi dell'eccezionale terroir toscano. Il suolo particolarmente calcareo, ricco di galestro e di sassi, e parzialmente argilloso predispone le viti a una maturazione che offre frutti straordinari. 

La raccolta delle uve Merlot avviene prima delle altre, generalmente Cabernet-Sauvignon, utilizzate nella vinificazione: la selezione accurata fa sì che solo la parte migliore finisca sul tavolo di cernita della cantina per la pressatura e la diraspatura estremamente soffici. Tutto il processo che porta alla nascita del vino rosso toscano della Tenuta San Guido è condotto con una cura estrema che mira alla qualità assoluta. Una volta terminata la vinificazione, il vino Guidalberto risposa in barrique di rovere francese, e in piccola parte in quelle di rovere americano, per circa quindici mesi, fino all'imbottigliamento.

Dal punto di vista organolettico, il rosso Guidalberto offre sensazioni originali e inaspettate: mostra con estrema eleganza e intensità il suo bouquet di frutti di bosco, caffè, spezie e macchia mediterranea. Al sorso è fruttato, pieno, solido e persistente. Un prelibato piacere per i sensi.