San Leonardo, dalla Tenuta al vino

24 marzo 2020

Nell’antico borgo di San Leonardo, tra le montagne trentine e le acque del lago di Garda, le persone si tramandano la passione per il vino e l’arte di coltivare la vite. È un amore nato addirittura prima dell’anno Mille e affinatosi nel tempo grazie al susseguirsi di generazioni di vignaioli sempre più attente a far sì che il vino fosse un’eccellente espressione del territorio.

Si distingue il nome della famiglia Guerrieri Gonzaga, da secoli proprietaria della meravigliosa Tenuta San Leonardo, protagonista di questa terra.

La Tenuta San Leonardo è una di quelle realtà italiane in cui si percepisce subito il valore del territorio.

“La terra è l’anima del nostro mestiere”: così la famiglia Guerrieri Gonzaga riassume ciò che fa. L’ultimo impegno in tal senso è il percorso di conversione all’agricoltura biologica, terminato nel 2018 con la certificazione; parallelamente la Tenuta San Leonardo diventa, sempre nello stesso anno, amica della biodiversità con il benestare dell’associazione BWA Friends of Biodiversity.

La tenuta si estende per 300 ettari, all’interno dei quali 30 sono dedicati ai vigneti a bacca rossa, dal Merlot e Cabernet Sauvignon all’antico Carmenère, vera essenza dei vini della cantina San Leonardo. I terreni sono tutti a bassa fertilità e ben drenati, in condizioni ottimali per avere uve che garantiscono ai vini proprietà uniche e fortemente territoriali.

Fermentati spontaneamente senza l’ausilio di tecnologia né di lieviti selezionati, i vini di Tenuta San Leonardo risultano chiara espressione della filosofia aziendale, la migliore testimonianza di come qui la ricerca continua della qualità è un punto di riferimento costante e non un valore aggiunto.

Di Tenuta San Leonardo abbiamo selezionato nella nostra enoteca online i rossi migliori, ma anche bianchi e grappe. Certamente, parlando di questa meravigliosa realtà trentina, merita di essere citata l’etichetta che ha contribuito maggiormente a diffonderne il buon nome nel mondo, il vino San Leonardo.

San Leonardo, dalla cantina al vino

L’eleganza che avanza nel tempo: il San Leonardo è un vino rosso dal classico taglio bordolese, con un profilo aristocratico favorito dalla sua straordinaria longevità. L’assemblaggio è tra Cabernet Sauvignon, Merlot e Carménère; il primo regala struttura e rotondità al vino, il Merlot è artefice della sua rotondità e il Carménère, infine, ne è la vera essenza, un vitigno che dà carattere e identità al San Leonardo.

Definito “un monumento a Bordeaux in terra Italiana” dalla guida Duemila Vini AIS italiana 2006, il San Leonardo può vantare l’apprezzamento dei nomi più autorevoli a livello internazionale. Da Veronelli a Wine Spectator, ogni annata ha conquistato punteggi invidiabili. A determinarne il successo è sicuramente un’identità di spessore e l’alto profilo ereditato da un terroir eccezionale, come pochi.

Intenso nel suo colore rosso rubino dai riflessi granati, il San Leonardo è un vino caldo e rotondo che coinvolge il palato con una lunga persistenza aromatica. Ineguagliabile anche negli abbinamenti, si rivela un’etichetta di notevole valore insieme a pietanze elaborate e dai sapori decisi come la cacciagione, primi piatti a base di tartufo, l’anatra arrosto e addirittura il cioccolato. Un vino all’altezza delle occasioni conviviali più importanti.

Abbiamo selezionato e inserito in catalogo più versioni del San Leonardo, diverse sia per l’annata che per il formato; alcune prevedono anche la raffinata cassetta in legno della tenuta perché l’eleganza nelle etichette San Leonardo è un elemento costante, che si profila anche nel contenitore.

È una proprietà custodita da secoli all’interno delle mura del piccolo borgo, tra i filari e le rose di terreni protetti dalle imponenti montagne; è l’eleganza che vogliamo dai vini, quella della Tenuta San Leonardo!