Cantina Hauner: una perla nella terra dei capperi

23 ottobre 2019

Nell’arcipelago delle isole Eolie nasce una delle più affascinanti storie della cultura enogastronomica della calda terra siciliana. Parliamo di Hauner, cantina oggetto delle vicende dell’imprenditore bresciano Carlo Hauner, designer e pittore di grande successo, che durante un viaggio di piacere sull’isola di Salina rimane talmente affascinano dalle terre, dagli scorci e dalle potenzialità inespresse del luogo tanto da trasferirvisi per dedicarsi alla produzione di vino locale.

Salina è un’aspra e soleggiata isola, l’unica a non far parte del comune di Lipari anzi, comprende tre comuni tra i quali Santa Marina di Salina. Gli ispidi territori tanto cari ad Hauner lo ispirano nel voler migliorare e promuovere uno dei vitigni tipici di quel luogo, la Malvasia. Inizia quindi la costante ricerca di appezzamenti di terreni incolti, abbandonati per la massiccia emigrazione verso l’estero. Negli anni l’imprenditore riesce a recuperare diverse terre trascurate dando nuova vita a numerosi vigneti, portando rinnovamento e introducendo nuove tecniche nella produzione di vini siciliani.

Secondo le tradizioni più antiche dell’isola, la Malvasia viene prodotta dai contadini del luogo con una vendemmia di metà settembre, asciugando al sole l’uva per un paio di settimane, esponendola all’aperto durante il giorno e ritirandola dopo il tramonto. Carlo Hauner, dopo attente valutazioni, decise di apportare migliorie al vino facendo appassire l’uva direttamente sulla vite e sperimentando nuove tecniche di raffreddamento durante la fermentazione. Innovazioni che ancora oggi sono riconosciute a livello nazionale e tramandate grazie al figlio, Carlo Junior Hauner, che continua in maniera costante e invariata a portare alto il nome della cantina Hauner dando rilievo alle tradizioni del territorio.

La cantina Hauner e la cultura enogastronomica locale

Il Malvasia delle Lipari Doc è il simbolo distintivo della cantina Hauner, un vino irripetibile con un sapore ricco e avvolgente e un carattere fresco e dinamico che lo nobilitano e lo rendono unico nel panorama mediterraneo. 

Il Malvasia delle Lipari Hauner diventa protagonista nella cultura enogastronomica locale accanto ad altri prodotti tipici come il cappero, primo attore della cucina popolare delle isole Eolie. Il piccolo arbusto, che cresce sui muretti a secco e tra le spaccature della roccia, una volta fiorito viene raccolto con teli di juta e viene travasato in piccole tine, per donare, infine, il suo sapore deciso a diverse ricette locali. Nelle numerose tavolate con piatti a base di capperi, il buon vino Hauner esalta soprattutto le preparazioni di carne ed erbe aromatiche. I suoi ampi sentori di frutta fresca matura, lavanda e timo e la sua vellutata morbidezza si sposano, quindi, non solo ai classici abbinamenti con i formaggi erborinati e piccanti e con i dessert al cucchiaio, ma anche con il gusto di altre pietanze diffuse sull’isola.

Carlo Hauner è stato abile a sfruttare il potenziale dei vitigni dell’isola: accanto al Malvasia delle Lipari, altre uve locali riversano le loro pregiate qualità in etichette di vino Salina bianco e rosso che elevano il valore della viticoltura locale, fino ad allora poco conosciuta e sfruttata in maniera limitata. Il Rosso Antonello Hauner si distingue per la sua straordinaria capacità di accogliere le proprietà di vitigni come il Calabrese (o Nero d’Avola), il Corino nero e il Sangiovese e riversarle in un calice di vino di notevole qualità.

Ogni etichetta di vino Hauner è come un’opera d’arte realizzata con i colori del Mediterraneo: la sua essenza originale ed espressiva offre un assaggio di sapori caratteristici e affascinanti.