Cantine Milazzo: vini senza compromessi
18 gennaio 2019
Per l’azienda agricola Milazzo fare vino è una questione di sostenibilità: anni di metodica dedizione nelle Terre della Baronia hanno accresciuto il valore enologico di etichette di vini siciliani dalla qualità autentica.
È Maria Costanza, antenata di famiglia, a gettare le fondamenta del visionario progetto della cantina Milazzo: valorizzare i vitigni autoctoni attraverso una perfetta combinazione tra la selezione dei cloni e dei biotipi e la scelta di terreni con caratteristiche naturalmente idonee a esaltare la qualità dei loro frutti.
Il progetto, reso concreto a partire dagli anni Settanta ma sempre in divenire, ha attraversato cinque generazioni della famiglia Milazzo, unite dalla volontà di progredire nel recupero della tradizione vinicola siciliana con sperimentazione e innovazione. Un’ambizione che ha portato, tra l’altro, per la prima volta in Sicilia le uve Chardonnay.
La piccola cantina di Campobello di Licata si trasforma dopo qualche anno nell’Azienda Agricola G. Milazzo, impegnata nella coltivazione di uve, da vino e da tavola, apprezzate per la loro suprema qualità. Un intento perseguibile, secondo Milazzo, puntando fin da subito su una lavorazione sostenibile. Certificata dapprima con il marchio registrato ‘Martin Pescatore’, utilizzato per dare evidenza dell’impegno profuso nel garantire la genuinità dei prodotti commercializzati, la lavorazione biologica condotta dall’azienda ha ottenuto negli anni vari riconoscimenti a livello europeo. Tutti i 110 ettari di proprietà della cantina Milazzo oggi godono della marchio ufficiale di certificazione biologica, un traguardo raggiunto nel 2012 e subito diventato un nuovo punto di partenza per la famiglia di viticoltori, pronti ad ambire a nuovi obiettivi e ad affrontare nuove sfide.
L’abbattimento delle emissioni di carbonio in ogni fase di produzione, dalla vite al vino, ha mostrato ancora una volta l’attenzione dell’azienda agricola Milazzo per la salubrità dei prodotti commercializzati: oggi è tra le 95 aziende italiane e l’unica siciliana del settore vitivinicolo ammessa al programma del Ministero dell’Ambiente per l’analisi dell’impronta di carbonio nei prodotti di largo consumo. Un altro importante passo avanti che dimostra come sia possibile fare impresa senza inquinare l’ambiente e senza sprecare risorse naturali.
Un laboratorio verde nelle Terre della Baronia
L’etica applicata a tutto il processo produttivo che parte dalla terra e arriva al consumatore è sintomo della sensibilità degli uomini e delle donne che rappresentano l’azienda agricola Milazzo. Una cultura che si esplica in ogni gesto: il lavoro quotidiano nei vigneti, che ricadono in sette contrade immerse nel paesaggio delle Terre della Baronia, dimostra un approccio sartoriale alla coltivazione, che non prevede l’uso di macchinari dove non necessario. Ogni cosa è toccata con mano, le concimazioni sono organiche e si praticano i sovesci di leguminose; non si usano prodotti di sintesi, ma solo fertilizzanti naturali che garantiscono la genuinità del prodotto e proteggono le falde acquifere da possibili alterazioni.
Inoltre, le cantine Milazzo monitorano costantemente la salute dei vigneti raccogliendo, tramite una centralina, i dati su temperature, umidità e pioggia che consentono di salvaguardare la salute ambientale delle vigne.
I frutti del lavoro di Milazzo: vini dall’essenza naturale
Il rispetto per l’ambiente e per i consumatori si traduce nella realizzazione di vini frutto di un paziente lavoro che mira a esaltare e trarre il meglio dalle risorse che offre la natura.
La scelta di investire in tecnologia e innovazione al servizio della vinificazione naturale si traduce, in cantina, in un luogo pensato per ridurre al minimo i consumi energetici: struttura sotterranea coibentata, impianti di ultima generazione, presse a circuito chiuso per evitare l’ossidazione delle uve e per controllare le temperature nelle varie fasi di lavorazione. In questo modo è possibile eseguire una perfetta fermentazione, ottenere un’equilibrata combinazione tra passaggio in acciaio e maturazione in barrique di legni pregiati e affinare i vini in bottiglia in condizioni ottimali.
Il percorso che porta alla realizzazione dei vini Milazzo è indice della loro qualità, riconosciuta e apprezzata dai consumatori. Il risultato di questo lavoro è una collezione di etichette dall’essenza naturale, intesa come profonda rappresentazione delle risorse di un territorio altamente vocato alla produzione di vini di qualità dai tratti originali.
Vini bianchi, rossi, rosati, spumanti, frizzanti e dolci offrono un panorama sull’enologia siciliana che si caratterizza per le peculiarità di un terroir adatto a realizzare etichette di particolare pregio. Il Bianco di Nera Milazzo o il Maria Costanza bianco e rosso, per citare alcuni dei vini di punta della cantina Milazzo, regalano al palato di chi li assaggia sensazioni che, seppur in maniera implicita, evocano un mondo idilliaco dove ogni gesto segue un rituale armonico, il cui compimento sfocia in una qualità ricercata, solida garanzia di genuinità. I vini Milazzo si elevano, dunque, a simbolo e testimonianza di un perfetto connubio tra uomo e natura. Assaporarne i suggestivi sentori, le inalterate nuance e i profumi sottili e profondi offre un’elevata esperienza di degustazione.