Vino Maria Costanza, elegante come pochi
18 novembre 2019
Vino bianco siciliano tra i più apprezzati, l’etichetta dell’azienda agricola Milazzo ‘Maria Costanza’ ha un’eleganza sensoriale insolita e appagante. Ecco perché è così speciale.
I vini bianchi siciliani sono particolarmente ricercati per i loro piacevoli sentori mediterranei, che ben si adattano alle varie esigenze del palato. Negli ultimi anni, grazie alla sperimentazione dei viticoltori locali, le uve autoctone sono diventate protagoniste di una crescita che ha portato alla realizzazione di vini apprezzati al pari di tante etichette di bianco italiano riconosciute tra i migliori esempi dell’enologia nostrana.
Il vino bianco Maria Costanza è una dimostrazione tangibile di quanto potenziale possa esprimere la viticoltura della Sicilia: la famiglia Milazzo, proprietaria dell’omonima azienda agricola situata nel territorio agrigentino, incarna la stessa determinante passione che contraddistingue i più lungimiranti produttori vinicoli.
Pietra miliare del settore, il Maria Costanza è un vino pioniere dell’eleganza sensoriale offerta dalla combinazione di uve Inzolia e Chardonnay. La cantina di Campobello di Licata è stata la prima, infatti, a intuire le straordinarie doti del blend di queste uve.
L’esperienza gustativa consacrata dal vino Maria Costanza offre sensazioni insolite e pienamente appaganti: profumi di frutta tropicale scaldano l’invitante approccio con i sensi, per poi stupire con una fresca aromaticità balsamica. L’assaggio è ricco, morbido e avvolgente: la sua intensità ha un sapore fruttato che si assesta su una piacevole freschezza.
È questo il risultato raggiunto dall’attenta combinazione delle qualità delle uve Inzolia e con quelle Chardonnay, essenza del vino Maria Costanza: siciliane le prime, francesi le seconde, le uve sono coltivate nella tenuta dell’Azienda Agricola G. Milazzo secondo un approccio produttivo che mira a estrapolare il massimo della qualità da ogni processo.
Coltivazione biologica e minimo impatto ambientale sono alla base dell’attività della cantina, una scelta consapevole che dà onore e risalto all’unicità del terroir siciliano. Ogni anno, vignaioli esperti scelgono il momento migliore per raccogliere a mano i grappoli da trasportare in cantina. Qui gli acini vengono sofficemente pressati, a temperatura controllata, prima di fermentare in acciaio e, una piccola parte, in barrique di rovere francese. Senza passare per la fermentazione malolattica, il vino sosta per tutto l’inverno sulle proprie fecce mediante “batônage”; infine, con la maturazione di due mesi in bottiglia suggella le qualità esaltate da questa attenta vinificazione.
Maria Costanza è un vino bianco perfetto da bere subito, ma anche dopo due o tre anni di invecchiamento rivela ancora doti sorprendenti. In ogni caso, il momento giusto per stappare una bottiglia del vino firmato Milazzo è a tavola con piatti di crostacei, antipasti e secondi di pesce e verdure, pietanze di funghi e tartufo e con i formaggi freschi. L’armonia dei sapori che si genera dagli accostamenti con ricette dal gusto delicato, complesso ma mai invadente, amplifica la percezione delle note piene e minerali del vino, rivelando la sua straordinaria piacevolezza gustativa.
Maria Costanza è ospite protagonista delle occasioni conviviali, un piacere per gli amanti del buon vino e un’ottima compagnia per tutti i commensali che si concedono alle sue effusioni e si lasciano ammaliare dalle lusinghe per vivere un’esperienza di gusto memorabile.
Di fronte a tanto fascino ed eleganza, non resta che creare l’occasione giusta per godere di un grande vino bianco siciliano: il Maria Costanza dell’azienda agricola Milazzo saprà essere all’altezza delle migliori aspettative.