Era esattamente il 1900 quando viene fondata la cantina Giacomo Conterno a Monforte d’Alba. Le conoscenze ereditate dalla famiglia di viticoltori si concretizzano nella realizzazione della prima bottiglia di Barolo già nel 1912: si tratta di un’eccezione per l’epoca, quando il vino era ancora venduto in botti o in damigiane. L’etichetta simboleggia la vittoria di una sfida condotta con coraggio e ambizione e l’inizio di un percorso volto alla realizzazione di grandi vini Barolo.
Nel 1934 Giacomo Conterno celebra l’attività di famiglia con la produzione del Barolo Monfortino, un vino straordinario che suggella le doti del terroir e di una produzione studiata in ogni dettaglio. Qualche anno dopo le proprietà si estendono fino a coprire 14 ettari di terreno che ricadono anche nel territorio di Serralunga d’Alba: qui le uve Nebbiolo e Barbera trovano il naturale habitat che esplica al meglio le loro qualità. La cura applicata alla vite e in cantina trasforma le doti dell’uva in vini rossi piemontesi di incantevole pregio.
Quando le materie prime sono naturalmente ricche di spessore, trasformarle in vino non richiede forzature: tale capacità implica estrapolare dai frutti il meglio che offrono, senza alterazione. La validità di tale filosofia produttiva è dimostrata dall’eccellenza indiscussa dei vini Giacomo Conterno, conosciuti e apprezzati in Italia e nel resto del mondo.